Attacco hacker, infettavano i computer di aziende e privati: 4 arresti

L’operazione è denominata ‘Criptoloker’, dal nome del malware che è in grado di bloccare e criptare tutti i dati contenuti in Pd e sistemi informatici.Infettavano i computer di aziende e privati in diverse regioni italiane e poi chiedevano soldi per ‘curare’ computer e sistemi informatici ed evitare la perdita di dati e l’accesso a utenze.E’ l’accusa mossa dalla Procura distrettuale di Catania, su indagini del compartimento della Polizia Postale Sicilia orientale, a sette persone, quattro delle quali sono state arrestate nel napoletano.Nei loro confronti il Gip ha emesso un’ordinanza che ipotizza i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, frodi informatiche, accessi abusivi e danneggiamenti a sistemi informatici, sostituzioni di persone e truffe.
L’organizzazione aveva la sua base operativa a Napoli, ed è stata scoperta da agenti della polizia postale Sicilia Orientale, che ha sede a Catania, dopo le indagini avviate in seguito alla denuncia per accesso abusivo e per tentata estorsione di un imprenditore etneo, i cui sistemi informatici erano stati colpiti dal virus.

L’inchiesta – come si legge su CataniaToday – è stata coordinata dalla Procura distrettuale di Catania che ha chiesto e ottenuto quattro arresti dal Gip, e indagato in stato di libertà altre tre persone. Analizzando dati informatici e tabulati telefonici e, servendosi di intercettazioni telefoniche, è stato possibile risalire all’identità degli hacker che erano specializzati anche nella realizzazione di frodi informatiche, di accessi abusivi a sistemi informatici, di truffe e di sostituzioni di persona. Sono stati accertati attacchi informatici ad aziende alle quali sono state sottratte le credenziali di accesso ad indirizzi di posta elettronica, a conti correnti online e a piattaforme di vendita digitali.