Cronaca

Lutto ad Acerra, morto l’anziano coinvolto nel rogo

rogo in campagna

ACERRA. Non ce l’ha fatta. E’ morto alla clinica “Villa dei Fiori” dove era ricoverato da ieri pomeriggio Giuseppe Antignano, l’83enne di Acerra coinvolto nel terribile incendio di ieri in località Candelara alla periferia della città.

Troppo gravi i problemi respiratori dovuti all’inalazione prolungata del fumo del rogo tossico divampato alle spalle del suo terreno. I piromani che l’hanno appiccato ora hanno sulla coscienza la vita di un onesto agricoltore che stava tentando di arginare quello che la loro follia assassina aveva messo in piedi. Antignano si era recato nella tarda mattinata di ieri nel terreno agricolo di sua proprietà tra il rione Spiniello e Candelara: era in bici ed appena giunto sul posto ha visto un incendio divampare nei pressi del cavalcavia della Strada Statale 162 Acerra-Pomigliano.

Le fiamme appiccate dai piromani stavano minacciando il suo terreno e così l’83enne si è dato da fare per spegnerle, provando a riversare bacinelle d’acqua nell’area interessata. Nel tentativo di domare il fuoco, purtroppo, è caduto, procurandosi anche delle ferite a causa del filo spinato. A provocare la morte però potrebbe essere stata una crisi respiratoria dovuta al fumo inalato: poco dopo la caduta, infatti, l’anziano, stando ad una prima ricostruzione della polizia locale, avrebbe accusato un malore rimanendo per alcuni minuti esanime.

A dare l’allarme sono stati i familiari ed in particolare uno dei figli che non vedendolo rientrare si è preoccupato. L’83enne è stato trasportato al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori e poi trasferito in Rianimazione. La situazione, già drammatica, si è aggravata col passare delle ore fino al decesso. A questo punto l’autorità giudiziaria, informata del caso, dovrà decidere se disporre ulteriori esami sulla salma o restituire il corpo alla famiglia per i funerali.