Parte la nona edizione di MasterChef, ecco tutte le novità

MasterChef-2020

Cresce l’attesa per la nuova edizione di MasterChef, che parte ufficialemente giovedì alle 21.15 su Sky Uno. La nona stagione, la prima senza Joe Bastianich, promette grandi novità sia nella selezione dei concorrenti che nella gara vera e propria. In arrivo il Grembiule Grigio e lo Skill Test. Il Grembiule Grigio è un’introduzione pensata per rendere più emozionante la fase di selezioni. Da quest’anno i concorrenti, per entrare nella cucina di MasterChef, dovranno superare tre prove: la classica presentazione di un piatto a scelta, il test di abilità e la sfida finale.

 

Il meccanismo inizialmente è lo stesso, poi cambia: l’aspirante chef propone il suo piatto al giudizio di Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Se ottiene tre sì va direttamente alla sfida finale e può subito puntare al grembiule bianco. Con due sì ottiene il grembiule grigio che gli permette di partecipare alla seconda prova, il test di abilità. Con un sì, se uno dei tre giudici è intenzionato a scommettere su di lui apponendo la propria firma sul grembiule grigio, il concorrente accede al test di abilità. Attenzione: ogni giudice può scegliere solo un aspirante chef su cui scommettere durante tutti i provini. Lo Skill Test, invece, è una prova che va ad aggiungersi alle già temute e conosciute Mystery Box, Invention Test e Pressure Test. In cosa consiste? La prova è una sorta di esame a sorpresa che coinvolgerà per due volte in tutta l’edizione tutti i concorrenti, senza, esclusioni. La prova, incentrata su una specifica abilità richiesta dai giudici, è divisa in tre step, ognuno dei quali affidato a un giudice. Al termine un concorrente viene eliminato.

Ci sono novità anche tra gli ospiti: confermato il ritorno del Maestro Iginio Massari, vedremo all’opera il giovanissimo chef Jeremy Chan e il giudice dell’edizione brasiliana del programma Henrique Fogaça. Sono nuove anche le esterne che si terranno nella tenuta La Colombaia di Vercelli, al Teatro Regio di Parma, nel celebre Armani Ristorante a Milano e in un ristorante stellato all’estero.