Attualità

Nel ventesimo anniversario della sua ordinazione a Vescovo, il ricordo ed il grazie a monsignor Rinaldi

rinaldi

Acerra. Il 29 Gennaio del 2000 veniva ordinato Vescovo Mons. Giovanni Rinaldi, oggi Vescovo emerito di Acerra. Uomo di grande spessore umano, spirituale e culturale. Vescovo padre, sempre pronto a tendere la mano ai bisognosi, ad accogliere e ad ascoltare chiunque. L’episcopio era la casa di tutti. Bastava citofonare e sempre ti veniva incontro con il suo sorriso. Nei 14 anni di Episcopato si è saputo far amare per il suo grande cuore. Ha lottato affinché non ci fossero tramiti tra lui ed il popolo. Ogni mattina scendeva dall’episcopio per celebrare la Messa seguita da un bel gruppo di persone le quali il più delle volte venivano invitate da “don Rinaldi” a prendere il caffè con lui.

 

Ha lottato per l’ambiente schierandosi in prima linea contro il “termovalorizzatore” insieme alle “madri coraggio”. E quando fu inaugurato si rifiutò di andare a benedirlo, dicendo già allora che quell’opera sarebbe stata un mostro per Acerra. Tutti ricordano ancora la grande missione popolare per la città di Acerra e Licignano. Furono più di 150 i francescani arrivati da tutta Italia per animare quell’evento straordinario. Una delle prime cose che fece fu il restauro del Seminario, in disuso e abbandonato, riaccendendo lo spirito vocazionale assopito da anni. Nel suo periodo episcopale ha ordinato ben 13 sacerdoti lasciando al suo successore un bel gruppo di seminaristi teologi.

 

Non si è risparmiato mai per ricostruire e restaurare chiese e case canoniche grazie anche al contributo dell’8 per mille. L’ultima chiesa ad essere restaurata è stato il Duomo di Acerra e il Museo Diocesano. Non ha dimenticato nessuno… Un’altra testimonianza di ciò è la Mensa per i Poveri fatta sorgere ad Acerra in piazza San Pietro. Non è stato un Vescovo amico dei “forti e dei potenti” ma degli ultimi. Don Rinaldi, un grazie per tutto quello che ha fatto dal Suo Popolo che è nella Diocesi di Acerra