Napoli. E’ in corso una protesta dei detenuti all’interno del carcere di Poggioreale a Napoli. Secondo quanto riferito da fonti sindacali, alcuni detenuti sarebbero saliti sui muri del ‘passeggio’, in una zona interna al penitenziario.
La protesta è divampata per l’annunciata sospensione dei colloqui per contrastare il contagio da coronavirus. Intanto, dinanzi all’istituto vi sono decine di agenti di polizia e carabinieri e vigili del fuoco. Sul posto sono presenti anche alcuni familiari dei detenuti che anche loro protestano contro l’annunciata misura.
“Il sistema carcerario è oramai al collasso”. Lo sottolinea in una nota il segretario regionale dell’Uspp Ciro Auricchio. “Sono anni che il sindacato chiede di rivedere il cosiddetto regime aperto – aggiunge il sindacalista – effetti di una politica di gestione aperta che ha soltanto esaltato l’ozio e l’auto gestione compromettendo l’ordine e la sicurezza interna purtroppo il dramma più volte paventato quale possibile effetto di una politica scellerata sulle carcere si sta verificando in questo momento a Poggioreale ed in altri istituti della nazione non bastano gli uomini della polizia penitenziaria e le altre forze dell’ordine a frenare questione scempio”. “Duecento detenuti in regime aperto facilmente sfondano porte e cancelli ed avere la peggio è sempre il personale di polizia penitenziaria”
