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Movida no stop, anche ieri tanti giovani nei locali:”Qui si muore da eroi, con la birra in mano”

baretti napoli lunedi

Napoli. “Qui si muore da eroi con il boccale di birra in mano”. Uno slogan, una frase che fa capire esattamente come molti ragazzi non abbiano compreso il momento storico che l’intera nazione sta attraversando.

Da Roma a Napoli ma anche nelle regione del nord maggiormente colpite, tiene banco il problema dei giovani che, in particolar modo nelle serate del fine settimana, si ritrovano nei locali della movida cittadina.

Nella giornata di venerdì il governatore della Regione Campania con un’ordinanza aveva predisposto la chiusura delle discoteche, mentre sabato aveva annunciato i controlli severi a ristoranti, pub, bar sul rispetto della distanza di un metro tra una persona e l’altra.

“Sarò costretto a chiudere anche Bar e Pizzeria se non verranno rispettati i limiti di distanza cosi come prescritti dal decreto del presidente del consiglio”.

Con queste parole il presidente De Luca in un video facebook pubblicato ieri pomeriggio  sulla sua pagina facebook,  ha paventato una soluzione che potrebbe essere attuata a breve, visto che ieri sera nella zona della movida partenopea dei baretti a Chiaia, si sono riversati numerosi ragazzi intenti a trascorrere in allegria la domenica sera.

Alcuni bar hanno preferito chiudere, altri invece sono stati oggetto di controlli severi per far si che la distanza di un metro venisse rispettata.

Ciò che resta della serata di ieri è ancora una volta l’inconsapevolezza di questi giovani ragazzi, come se ciò che stesse accadendo in Italia non riguardasse la loro salute e quella dei loro cari.

 

 

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