Cronaca

Coronavirus, in gruppo sul molo e partita di calcetto: finiscono nei guai

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Ercolano/Anacrapi. Facevano gruppo nei pressi del molo borbonico sul litorale ‘La Favorita’ a Ercolano, in provincia di Napoli: per questo motivo la Polizia Municipale ha denunciato sette persone nell’ambito dei controlli predisposti sul rispetto delle recenti indicazioni del nuovo Dpcm per contrastare l’emergenza Coronavirus.

 

E ancora, la denuncia è scattata anche nei confronti di altri tre uomini: un residente a Torre del Greco perché seduto su una panchina in via Gabriele D’Annunzio, un cittadino di San Giorgio a Cremano sorpreso all’esterno dell’area degli Scavi archeologici e un cittadino di Ercolano che sostava tra corso Resina e via IV Novembre. E sempre a Ercolano i Carabinieri della locale Tenenza hanno setacciato le strade della città denunciando tre titolari di altrettanti bar che erano aperti nonostante il divieto imposto dal Governo. Intanto, il sindaco Ciro Buonajuto ha appena firmato un’ordinanza con la quale dispone, dalla data odierna e fino al 3 aprile, che è vietata sull’intero territorio comunale l’attività di commercio su aree pubbliche in forma itinerante del settore alimentare e non, e l’esposizione su aree pubbliche di merci e prodotti alimentari da parte di esercenti di attività di commercio al dettaglio.

Sette giovani di Anacapri che hanno lasciato la loro abitazione senza nessun motivo giustificato dopo essersi dato appuntamento per sfidarsi ad una partita di calcetto, sono stati bloccati dai Carabinieri della stazione di Anacapri che pattugliavano la zona. I militari hanno sorpreso i giovani proprio mentre tentavano di entrare nel campetto di calcio scavalcando la rete di protezione. Dopo averli identificati i Carabinieri li hanno denunciati per violazione del decreto governativo anticontagio emesso per l’emergenza coronavirus (cov-19). I sette ragazzi rischiano come prevede la legge una multa che va da 206 euro a testa oppure se il giudice lo riterrà necessario una pena a 3 mesi di detenzione.

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