Cronaca

Mangiano, dormono e rubano cibo: ladri in azione in un noto locale della città

chiostro acerra

Acerra: ” Bastava chiedere, non c’era bisogno di rubare. Un gesto vile, noi facciamo tanti sacrifici per andare avanti soprattutto in un momento del genere”.

Con queste dichiarazione, piene di rabbia ed amarezza, Gianluigi Puopolo, titolare della struttura alberghiera “Il Chiostro “( ex casa dell’Umana Accoglienza ) ad Acerra, ha commentato il furto che ha subito nella sua struttura nella notte tra il 17 e il 18 marzo.

I ladri, che approfittando della coprifuoco di sera in città, hanno potuto agire indisturbati  portando  via vini, champagne, formaggi e pesce.

Come se non  bastasse, i malintenzionati dopo aver compiuto il loro ignobile gesto,  hanno prima mangiato tutto ciò che hanno trovato nei frigoriferi e poi si sono messi comodi in una camera da letto della struttura, trascorrendo li l’intera notte.

L’episodio, da condannare sempre e comunque, desta ancora maggiore rabbia in questo preciso momento storico del nostro paese.

Inoltre,le attività  commerciali della città di Acerra, avevano già chiuso al pubblico prima del decreto legge di Conte del 10 marzo. Un segnale importante, che metteva da parte l’aspetto economico per salvaguardare la salute di tutti.

 

 

 

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