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Coronavirus, la ripresa all’insegna della gradualità. Quando apriranno scuole, aziende e bar? Fine della quaratena per fasce d’età

spesa coronavirus

Restrizioni per contenere la diffusione del Coronavirus in Italia; ormai tutto lascia presagire che almeno fino a Pasqua tutto resterà chiuso e fermo. Dopo quella data, a seconda di quali saranno i numeri dei contagi e il trend dei positivi, si potrà iniziare a pensare ad una ripresa, all’insegna della gradualità.

 

Ecco alcune potesi messe sul tavolo dai componenti del Comitato tecnico scientifico, in accordo con  politici e scienziati.

Scuole e università. Essendo luoghi di eccellenza per la diffusione del contagio, la loro chiusura sarà sicuramente prorogata, con la possibilità che per la riapertura si debba aspettare il prossimo settembre.

Aziende, negozi, bar, ristoranti. I locali pubblici non potranno riaprire da un giorno all’altro ma si dovrà dare la precedenza a quelle situazioni in cui si può garantire il distanziamento minimo, con il ricorso ovviamente anche a mascherine e dispositivi di sicurezza per i lavoratori. Per qualche mese dimentichiamoci anche concerti, discoteche ed eventi, sempre per evitare gli assembramenti e il pericolo di contagio.

Un’ipotesi che si basa sul ‘modello israeliano’ riguarda la quarantena interrotta per fasce di età: quindi prima potrebbero esserne esentati i più giovani, poi le fasce più a rischio come gli anziani.

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