Cronaca

Test per Covid venduti sul web, polizia scopre sito campano

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Napoli. Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli, nell’ambito delle attivita’ di monitoraggio degli spazi web volte ad individuare i responsabili di azioni illecite connesse all’emergenza Covid-19, ha scoperto un sito denominato “Testcovid19.it” attraverso il quale veniva pubblicizzata la vendita di kit per la rilevazione dell’infezione da “Coronavirus”, di termometri digitali, mascherine FFP2 e KN95, nonche’ di mascherine chirurgiche.

 

La vendita configurava azioni speculative fraudolente in quanto tutto il materiale risultava di scarsa qualita’ e sprovvisto della validazione dell’Autorita’ Sanitaria Nazionale, nonche’ privo della certificazione CE e dei prescritti requisiti di tracciabilita’ e di affidabilita’. Il sito, registrato da un cittadino partenopeo nello scorso mese di marzo, proponeva la vendita di dispositivi di protezione individuale a prezzi concorrenziali, acquistati, a loro volta, da un fornitore cinese online. La perquisizione ha consentito di sequestrare un grosso quantitativo di materiale sanitario, tra cui 5000 scatole, riportanti la dicitura “Test rapido Covid-19” e 560 mascherine tipo “KN95”, riportanti un marchio “CE” contraffatto.

 

L’operazione condotta dal Compartimento di Napoli rientra nelle attivita’ coordinate a livello centrale dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, finalizzate al contrasto delle vendite fraudolente, e per individuare illecite raccolte fondi da destinare agli ospedali. Il test per la diagnosi del Covid-19 – ricorda la polizia – deve necessariamente essere eseguito da operatori specializzati che fanno capo al Dipartimento di prevenzione della Asl competente per territorio.

 

In caso di positivita’ al nuovo coronavirus, la diagnosi deve essere confermata dal laboratorio di riferimento nazionale dell’Istituto Superiore di Sanita’. Non esistono kit commerciali per la diagnosi dell’infezione.