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Coronavirus, resse agli ingressi degli uffici postali e banche: la denuncia. Le foto

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Napoli/Marano/Giugliano. Nonostante le direttive di sicurezza emanate dal Governo e dalla Regione Campania per l’emergenza Coronavirus continuato gli assembramenti all’ esterno degli uffici postali di tutto il territorio campano.

 

Al Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli, giungono dai cittadini numerose segnalazioni riguardo gli affollamenti che avvengono all’esterno delle filiali delle poste. Le ultime mostrano, attraverso una documentazione di foto e video, le resse venutesi a creare agli ingressi di vari uffici postali, di Giugliano, di San Giovanni a Teduccio, del Corso Meridionale, che rappresentano situazioni di pericolo di contagio per gli stessi cittadini in coda e anche per tutti gli altri. Anche all’ esterno di una banca a Marano, la mattina del 6 aprile, come denunciato da un cittadino, si è creata una pericolosa calca. In questa emergenza sanitaria molti utenti sono costretti a recarsi nelle filiali delle Poste, perché, come denunciato dai cittadini, le raccomandate non vengono più consegnate a domicilio, per evitare contatti, e così si è obbligati a ritirarle agli sportelli. “A Giugliano ci sono pochi uffici postali in relazione alla superficie e al numero di abitanti del territorio, sarebbe servita un’altra struttura. “-ha commentato l’ex Consigliere dei Verdi di Giugliano Giuseppe D’Alterio. “Le poste sono tra le prime cause di assembramenti in questa emergenza, dato che paradossalmente un numero sempre maggiore di cittadini è costretto ad andarci. Si sta gestendo la situazione in modo assurdo, così si mette a rischio la salute della cittadinanza e dei dipendenti delle Poste e si getta al vento tutto quello che è stato fatto fino ad ora per contrastare l’emergenza Coronavirus. Serve un modo diverso per gestire la consegna delle raccomandate e le code alle filiali dovranno essere, sempre e comunque, governate dalle forze dell’ordine. Inoltre chiediamo con forza che il personale sia messo in sicurezza perchè sono sempre più i casi di infezione e contagio che ci vengono segnalati”-ha proseguito il Consigliere Borrelli.