Assembramento in chiesa, la precisazione del parroco:” Non è cosi, messa celebrata a porte chiuse. Concessa solo preghiera personale”

assembramento in chiesa

Marigliano.  Chiese aperte nella domenica di Pasqua. E’ la proposta che il senatore Matteo Salvini ha fatto pochi giorni fa, suscitando non poche polemiche. La chiesa infatti può essere luogo di assembramento, sopratutto in una ricorrenza particolare come la Santa Pasqua: in questo periodo bisogna evitare assolutamente qualsiasi possibilità di contagio. Si è registrato un assembramento in chiesa. La funzione religiosa, tenuta dal parroco don Salvatore, era in diretta streaming ma la porta della chiesa era stata lasciata aperta.

A Marigaliano, la polemica sulla possibilità di aprire le porte della Chiesa, si è avuta nella domenica delle Palme. Ed infatti, come riportato dal quotidiano Marigliano.net, domenica mattina nella parrocchia di San Marcellino nella località Lausdomini, vi è stato un Blitz della polizia municipale per controllare i documenti di tutti i fedeli presenti ne luogo sacro.

Secondo quanto riportato dal quotidiano mariglianese si è “registrato un assembramento in chiesa. La funzione religiosa, tenuta dal parroco Don Salvatore, era in diretta streaming ma la porta della chiesa era stata lasciata aperta.”

Poche ore dopo, è lo stesso parroco Don Salvatore a voler chiare quanto accaduto:”

“Per amore della Verità e per la tranquillità di tutti, è doveroso chiarire i fatti oggetto di un recente articolo sulla testata online marigliano.net

La S. Messa della domenica delle palme è stata celebrata a porte chiuse con l’utilizzo dei mezzi social con la presenza di solo tre collaboratori: cantore, lettore e animatore , in osservanza del decreto ministeriale e del vescovo Mons.Marino.

Sempre nel rispetto delle disposizioni, in assenza di funzioni , le porte dell’ edificio sono state aperte alle ore 10.45 circa, per permettere a qualche fedele che in occasione di spostamenti per comprovate situazioni di necessità volesse sostare per una preghiera personale e silenziosa con una scrupolosa osservanza delle norme.

I fedeli entrati in Chiesa sono stati pochissimi, circa 4 o 5 in tutta l’ora e trenta di apertura. È venuta la polizia municipale e constatato i fatti appena sopra descritti, ha raccomandato sempre il massimo rispetto delle norme ed è andata via in santa pace.

A loro dico grazie per il compimento del dovere e hanno il nostro pieno sostegno. E’ il momento della responsabilità . Con l’augurio di una Santa Settima Santa di preghiera e riflessione a tutti.
DON SALVATORE SPIEZIA”.

A seguito del chiarimento di Don Salvatore Spiezia, la giornalista Anita Capasso che aveva pubblicato l’articolo su Marigliano.net denunciando quanto accaduto in Chiesa, ha voluto pubblicare una nota che per completezza d’informazione riportiamo integralmente:”

La verità è quella che è stata riportata. Anzi non è stato raccontato tutto fino in fondo per evitare proprio queste assurde polemiche nel giorno della settimana santa. Parlano i video. Parlano i fatti. Parlano i verbali e il verbale dell’operazione eseguita dagli uomini al comando del maggiore, Emiliano Nacar, che stanno effettuando un encomiabile lavoro a tutela della salute pubblica in questo periodo particolarmente delicato di rischio Covid 19. Parlano le multe comminate a due malcapitati fedeli mentre altri sono riusciti a farla franca.

E’ lo stesso parroco nella preghiera pomeridiana della Domenica delle Palme a confermare i fatti, come potete ascoltare dall’ultimo stralcio video: “La chiesa stava scritta sull’invito è aperta, non per la preghiera, non per avere una massa di persone, è aperta unicamente per un saluto a Gesù, per quelle persone che già escono per altri motivi”.
Il Vangelo dice: ”La verità vi rende liberi”. E in un altro passo: ”La verità va predicata dai tetti”. “.

 

Le parole del Sindaco Antonio Carpino

Nella consueta diretta facebook giornaliera, anche il Sindaco Antonio Carpino ha voluto chiare la vicenda: “E’ stato probabilmente un equivoco, il Comande dei vigili ha verificato la situazione e non ha ritenuto di intervenire. Il parroco Don Salvatore ha chiarito il tutto . A me non risulta nulla di diverso. Prendiamo atto della precisazione di Don Salvatore e non ho altro da aggiungere sul punto. “