La tanto attesa fase 2: dalla data di inizio alle regole da rispettare. Come cambierà la nostra vita

mascherina cina

Nazionale.  Ieri sera durante la trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa , il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha ribadito un concetto che ormai è chiaro a tutti:” Non si pensi che nella fase 2 ritorneremo alla vita di prima. “Sarà una ripresa graduale, rispettando sempre le distanze interpersonali e l’utilizzo della mascherina, che potrebbe diventare obbligatoria.

In questi giorni il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e in costante contatto col comitato tecnico scientifico per capire quale possa essere la data utile per l’inizio della fase 2.  La tanto attesa data però, con molta probabilità non sarà la stessa in tutta la nazione: in Lombardia ovviamente la fase 1 potrebbe durare qualche settimana in più rispetto al resto della nazione.

A meno di clamorose sorprese , la vera grande partenza della seconda fase dell’emergenza dovrebbe avvenire tra fine aprile e inizio maggio.

Ma al di là della data di inizio della seconda fase, c’è comunque da capire quali saranno gli obblighi e le restrizioni che vi saranno.

Come primo punto ci sarà la ripresa delle attività economiche che al momento sono chiuse in quanto ritenute non essenziali. Nelle aziende e nelle attività bisognerà rispettare la distanza di sicurezza, oltre all’utilizzo delle mascherine. Inoltre in alcune attività produttive dopo non è sempre possibile mantenere il distanziamento sociale, si sta pensando di effettuare i “tamponi veloci” per mettere in sicurezza tutto il personale.

Per quanto riguarda la vita dei cittadini, alla base ci sarà sempre la distanza interpersonale di un metro e, come già affermato in precedenza, potrebbe essere introdotto l’uso obbligatorio della mascherina. Per fare un esempio concentro, i cinema potranno essere aperti, ma all’interno ogni posto dovrà avere una distanza di un metro l’uno dall’altro.

Stesso dicasi per i Bar, con sedie  ai tavoli che dovranno rispettare le distanze previste dalla legge.  E proprio sui Bar e Ristornati che si attende di capire come avverrà la ripresa. Non è escluso che sopratutto all’inizio della fase due, possano restare aperti ma con delle limitazioni d’orario, per poi riprendere gradualmente la loro piena attività.

Dulcis in fundo, con l’avvinarsi dell’estate, sono in tanti a porsi la seguente domanda: ma quest’annno si andrà in spiaggia con la mascherina ?

Di sicuro se si considera il mese di giugno, allora la risposta è di facile soluzione: si si andrà al mare con la mascherina.

Per quanto concerne i mesi di luglio e agosto bisognerà ovviamente monitorare la curva dei contagi. Non sarà facile sicuramente sui lidi garantire la distanza sociale e sopratutto pretendere l’uso della mascherina, ma in estate si sia che uno dei luoghi di maggiore assembramento sono le spiagge.

Dovranno quindi esserci dei controlli importanti sui lidi, per permettere la balneazione rispettando tutte le direttive di legge. Al momento, è l’unico modo per poter godere di qualche giorno in riva al mare nella stagione estiva.

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