Cronaca

Sangue durante cena nella villetta: litiga con l’amico e lo colpisce a morte con un coltello

lite

Giugliano/Castel Volturno. Nel corso della notte, in Castel Volturno (ce), presso il pronto soccorso della clinica Pinetagrande è giunto, con ferita da arma da taglio al torace, GRILLO Augusto , cl. 83, di Giugliano in Campani. L’uomo, accompagnato da una persona a bordo di un’autovettura, poi allontanatosi, è deceduto poco dopo l’arrivo alla clinica a seguito di arresto cardiocircolatorio causato, verosimilmente, dalla lesione riportata.

 

Avevano avuto un’esitazione

 

Avevano anche chiamato un’ambulanza, poi hanno deciso di portarlo loro scaricandolo lì fuori, forse per accelerare i tempi. Es’ successo poco prima di mezzanotte

 

I carabinieri della Stazione di Castel Volturno e del Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Mondragone, avvertiti dal personale sanitario, sono immediatamente giunti presso quella clinica dove, attraverso la visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, sono risaliti alla vettura che ha scaricato il GRILLO al pronto soccorso.

Attraverso il numero di targa i militari dell’Arma sono riusciti a risalire al proprietario del veicolo P.U., cl. 77, che, vistosi alle strette, ha ammesso le sue responsabilità.

 

In caserma il 43enne, interrogato dal sostituto Procuratore della Procura di Santa Maria Capua Vetere dott.ssa FAGA Simona, ha confessato che nella nottata di ieri, durante una cena presso la sua dimora estiva, ubicata all’interno del parco “Le Anfore” di Castel Volturno, dove era presente anche una terza persona, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi ha aggredito l’amico, suo ospite, sferrandogli un fendente al torace con un coltello da cucina e di averlo poi trasportato al pronto soccorso.
Sul luogo teatro dei fatti i carabinieri del reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito i rilievi del caso, sequestrando il coltello che è stato ritrovato poggiato sul tavolo sotto il pateo del giardino dell’abitazione.
L’arrestato, è stato associato presso casa circondariale Santa Maria Capua Vetere.