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Reazione a catena al via con Marco Liorni: a Napoli studio a prova di Covid-19

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NAPOLI (Emanuele Fiocca). Partirà alle 18.45 di oggi la nuova edizione di Reazione a catena, la seconda con la conduzione di Marco Liorni, in onda, come nelle passate stagioni, dalla sede Rai di viale Marconi a Napoli. Un’edizione, quella di Reazione a catena in onda da oggi, che verrà trasmessa da uno studio rinnovato a causa delle regole per evitare il rischio di contagio da Coronavirus. Marco Liorni e i concorrenti saranno infatti a distanza maggiore, tra loro, rispetto alle precedenti edizioni. I componenti di entrambe le squadre, peraltro, avranno ciascuno una postazione personale e non più una postazione comune, mentre il conduttore userà un pulsante solo suo nel gioco dell’intesa vincente.

Inevitabile, inoltre, l’assenza del pubblico in studio: Reazione a catena, dunque, quest’anno non avrà gli spettatori napoletani presenti in carne ed ossa in sala, ma dovrà accontentarsi di una trentina di persone che seguiranno online il programma, con la proiezione dei loro volti sui maxischermi della scenografia.

“In studio avremo tante nuove regole da rispettare a causa dell’emergenza Coronavirus, ma i giochi non cambieranno” ha dichiarato Marco Liorni sulla nuova edizione di Reazione a catena in un’intervista pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale TelePiù, precisando poi: “Spero però, che una volta stabilita la distanza, tutto diventi normale”.

Reazione a catena andrà in onda per tre mesi: l’ultima puntata è prevista infatti per domenica 27 settembre. Per l’occasione Marco Liorni, come ha dichiarato in diverse altre recenti interviste, ha lasciato la capitale per trasferirsi a Napoli, ma in autunno tornerà a Roma per condurre la terza edizione di Italia Si.