Cronaca

Il focolaio nell’azienda fa positivi anche in altri paesi. I contagiati a Crispano salgono a 13, cinque nuovi casi a Cardito

covid boscoreale

Il focolaio nell’azienda fa positivi anche in altri paesi. I contagiati a Crispano salgono a 13, cinque nuovi casi a Cardito

Caivano/Cardito/Crispano. Sono 13 i cittadini di Crispano positivi al Coronavirus, tra cui anche un ragazzo di 13 anni. L’annuncio viene dato dal sindaco Michele Emiliano, che riferisce anche che il 60% dei nuovi contagiati proviene da fuori città, esattamente dall’azienda della zona industriale di Caivano.

«Il 60% di questi contagi viene da un’azienda non di Crispano nella quale lavorano le persone trovate positive. Per questa ragione – fa sapere il primo cittadini – ho immediatamente messo in allarme l’unità di crisi covid della Regione Campania, attivando immediatamente i canali delle autorità sanitarie». Tutti i casi sono asintomatici, nessuno è ospedalizzato e nessun caso grave. Ritengo a questo punto doveroso mettere in moto uno screening sul territorio al fine di evitare che questa situazione si propaghi nella comunità». Il primo cittadino ha attivato in questi giorni controlli e misure di prevenzione più rigide. In primo luogo l’obbligo di mascherina h24, e la chiusura della villa comunale alle 20.00, luogo di ritrovo per famiglie e giovani fino a notte fonda, proprio per evitare assembramenti.

Nuovi positivi anche a Cardito

Giuseppe Cirillo, sindaco di Cardito, ha annunciato altri cinque cittadini risultano positivi al Covid-19. Si tratta di persone asintomatiche che fanno parte di due nuclei familiari distinti.

«Sono – fa sapere il primo cittadino – costantemente in contatto con il Dipartimento di prevenzione che mi ha riferito che sono stati già effettuati i primi tamponi agli altri contagiati e risultano negativi. Nei prossimi giorni saranno sottoposti al secondo tampone per accertare la completa guarigione. Non mi stancherò mai di dirlo: vi prego di osservare il distanziamento fisico e l’uso obbligatorio della mascherina. Facciamo attenzione e vi prego di non ascoltare chi diffonde false notizie. E’ mia premura tenervi aggiornati».