Cronaca

Boss ucciso a pistolettate, il killer confessa

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Boss ucciso a pistolettate, il killer confessa

Regionale. Ha confessato il 31 enne accusato dell’omicidio di Orazio De Paola, il 58enne boss del clan Pagnozzi, ucciso lo scorso 8 settembre con cinque colpi di pistola sparati da distanza a San Martino Valle Caudina in provincia di Avellino.

 

Il giovane, che si trova in stato di fermo, è stato bloccato vicino al casello autostradale Roma nord. Era in auto con dei familiari. Il decreto di fermo emesso dalla Procura della Dda di Napoli (pm Giuliano Caputo) è all’esame del giudice per la convalida. La vittima aveva avuto un violento diverbio nei giorni precedenti il delitto.

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