Si ripete il Miracolo di San Gennaro, Duomo chiuso per sanificazione

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Si ripete il Miracolo di San Gennaro, Duomo chiuso per sanificazione

Napoli. Si è ripetuto a Napoli il prodigio del ‘miracolo’ di San Gennaro. L’annuncio della liquefazione del sangue è stato dato alle 10.02 in un Duomo insolitamente vuoto per la festa del santo, per le misure anti Covid-19.

 

Ad accoglierlo l’applauso dei fedeli presenti. Il sangue era già sciolto nel momento in cui l’ampolla è stata presa dalla teca. “Con gioia e commozione – ha detto cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli – il sangue del nostro santo patrono è sciolto”. Il ripetersi del ‘miracolo’ è letto come un buon auspicio per Napoli e la Campania. Quest’ultimo avviene tre volte l’anno: a settembre, nel giorno di S.Gennaro, nel sabato che precede la prima domenica di maggio, a dicembre.

 

Duomo Napoli chiude per sanificazione

Non c’è la folla degli altri anni, non c’è il tradizionale bacio alla teca che contiene il sangue, non ci sono le strette di mano per scambiarsi un segno di pace. E’un San Gennaro in tono minore, quello di quest’anno, con una festa ‘ridotta’, imposta dalle misure anti covid. Nel Duomo di Napoli, sulle panche, ci sono gli adesivi che indicano dove sedersi e dove, invece che è vietato. Anche sull’altare maggiore, dal quale il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, ha celebrato la pontificale di San Gennaro, sono state rispettate le misure del distanziamento sociale. Il presule ha portato fuori dal duomo
l’ampolla con il sangue per mostrarla ai fedeli presenti sul sagrato.

Il suo arrivo con le reliquie del santo, sono state accolte dagli applausi dei fedeli. L’abate della Cappella del tesoro, monsignore Vincenzo de Gregorio ha
fatto sapere che la teca sarà esposta per la venerazione, in Duomo, solo al termine della sanificazione che sarà effettuata al termine della cerimonia.