L’ultimatum di De Luca:” Pronto a chiudere tutto.” Ecco i possibili scenari
Regionale. Nella puntata di ieri della storica trasmissione Porta a Porta, il governatore della regione Vincenzo De Luca ha illustrato all’Italia intera il quadro dei contagi in Campania.
“La Campania è la regione che ha la più alta densità abitativa d’Italia e in questo momento il 60% dei nostri positivi è concentrato nei territori della Asl Napoli1, Asl Napoli 2 e Asl Caserta, ciòè nell’area metropolitana di Napoli a maggiore densità abitativa .”
Con queste parole il governatore della Campania ha spiegato la situazione dei contagi sul territorio ragionale, aggiungendo che nella maggior parte dei casi si tratta di persone asintomatiche ma allo stesso tempo se la situazione dei contagi non farà registrare un miglioramento sarà costretto a provvedimenti drastici come la chiusura totale.
In realtà, l’ipotesi maggiormente plausibile e che si potrebbe vagliare l’ipotesi di piccole zone rosse proprio nelle aree maggiormente colpite.
La soluzione quindi potrebbe essere zone rosse di 14 giorni per spegnere quei focolai che preoccupano maggiormente. La suddetta ipotesi eviterebbe quindi un lockdown prolungato per l’intera regione da mettere a rischio la chiusura di tutte le attività commerciali.
Che la curva dei contagi preoccupi notevolmente è un dato di fatto inconfutabile, ma è altrettanto vero che una nuova chiusura totale porterebbe i commercianti in una crisi economica molto profonda.
Insomma ogni scelta andrà ponderata con la massima oculatezza, ma l’ipotesi della chiusura parziale nei paesi con maggiori contagi, è un qualcosa che potrà essere presa in esame se entro 7-10 giorni non si avrà una diminuzione della curva dei contagi.
