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Conte parla stasera: sarà quasi lockdown. Stop spostamenti tra Comuni in tutta Italia

giuseppe conte

 

Conte parla stasera: sarà quasi lockdown. Stop spostamenti tra Comuni in tutta Italia

 

NAZIONALE. Giuseppe Conte parlerà stasera in conferenza stampa ed annuncerà un Dcpm molto vicino al lockdown di marzo.

 

“E’ fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita’ o per svolgere attivita’ o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”. E’ quanto si legge nella prima bozza del Dpcm anti-Covid in procinto di essere varato dal governo. Il testo e’ ancora in via di definizione.

 

Stop a teatri e cinema

 “Sono sospese le attivita’ di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casino’; sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto; restano comunque sospese le attivita’ che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso”. E’ quanto sarebbe previsto dalla bozza del Dpcm in discussione tra governo ed enti locali. E ancora: “sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose. Con riguardo alle abitazioni private, e’ fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita’ e urgenza. Sono vietate le sagre, le fiere e gli altri analoghi eventi”.

Chiudono le palestre

“Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome, ai sensi dell’ art. 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020”