La guerriglia di Napoli fa il giro del mondo, consigliere del torinese: città si ribella al dittatore De Luca, prendiamo esempio

La guerriglia di Napoli fa il giro del mondo, consigliere del torinese: città si ribella al dittatore De Luca, prendiamo esempio

Napoli. Le scene della guerriglia urbana scoppiata ieri sera a Napoli durante la manifestazione contro il coprifuoco e il lockdown hanno fatto il giro del mondo. Non stanno mancando le reazioni anche da altri parti d’Italia.

 

«Siamo stati un esempio di responsabilità e di dignità a fronte di restrizioni senza precedenti». E’ quanto ha scritto su Facebook Elia Delmiglio, sindaco di Casalpusterlengo, uno dei dieci comuni lodigiani chiusi nella prima zona rossa dopo l’esplosione della pandemia di coronavirus, a commento delle immagini di guerriglia di ieri sera a Napoli. «Qualcuno dovrebbe prenderci d’esempio…», ha aggiunto il sindaco, elencando gli altri comuni per due settimane di isolamento a cavallo fra febbraio e marzo.

«Napoli si ribella al dittatore De Luca e al lockdown. Prendiamo esempio dai nostri fratelli napoletani». Così, con un post su Facebook, Antonio Borrini, consigliere comunale (ex Lega) a Settimo Torinese, città alle porte di Torino, ha commentato gli scontri di ieri sera nel capoluogo campano. Il segretario metropolitano Pd ha risposto al consigliere, che da febbraio è al gruppo misto, sempre tramite Facebook: «Sempre gravida la mamma degli imbecilli. Un pazzo al giorno toglie il medico di torno».