Ridurre l’uso dei mezzi pubblici, mascherine anche in casa, le novità per le scuole: ecco il nuovo dpcm di Conte

Nazionale. Oltre alle novità riguardanti i bar e i ristoranti, il nuovo decreto del premier Giuseppe Conte prevede anche altre importanti novità, che si riferiscono anche alla mobilità dei cittadini.

Mobilità e mascherine

Nel provvedimento è fortemente raccomandato a tutte le persone di non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, si studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire servizi non sospesi. Si raccomanda l’uso delle mascherine anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Inoltre, si consiglia di non ricevere in casa persone diverse dai conviventi.

Tutte le chiusure

Oltre alla limitazioni per bar e ristoranti, saranno sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali. Saranno chiusi cinema e tetri, discoteche e sale da ballo, sale giochi, sale scommesse, sale Bingo e casinò. Sono sospese anche le attività dei parchi tematici e di divertimento. Stop anche alle competizioni sportive, tranne quelle agonistiche. Vietate le sagre, le fiere, sospesi i convegni e i congressi. Il dpcm, inoltre, prevede la chiusura di piazze e strade nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, dopo le ore 21.

La scuola

Per quanto concerne la scuola, il decreto di Conte prevede l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione (materna, elementare e media) in presenza. Le scuole superiori adotteranno una didattica a distanza pari al 75% delle attività  e dunque il 25% in presenza su tutto il territorio nazionale, uniformando le ordinanze regionali. A tal proposito bisognerà capire cosa succederà in Campania, dove c’è un ordinanza di chiusura delle scuole fino al 30 ottobre, ad eccezione per i bambini da 0 a 6 anni.