Politica

Caldoro: mentre i medici lanciano allarmi, De Luca e Speranza fanno balletto sui numeri

stefano caldoro

NAPOLI. “Ho l’impressione che De Luca e Speranza vivano sulla luna. Un pomeriggio a giocare sui numeri mentre medici ed infermieri lanciano allarmi. Loro giocano ed imprese e famiglie attendono risorse. Il balletto sui numeri e sui colori è indegno e ritarda interventi necessari”. Così Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio dopo quanto successo oggi con la conferma della zona gialla della Campania.

 

L’ordinanza di Speranza

Il ministro della Salute Roberto Speranza firma la nuova ordinanza. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus responsabile di Covid-19 il ministro, sentiti i Presidenti delle Regioni interessate, ha firmato il provvedimento che individua le Regioni che in base all’analisi dei dati epidemiologici sulla diffusione dell’epidemia e agli scenari di rischio certificati nel report dell’Istituto superiore di sanità, passano dall’area gialla a quella arancione e rossa (rischio alto, livello 3 l’area arancione; rischio alto, livello 4 l’area rossa).

Le misure previste dall’Ordinanza entrano in vigore l’11 novembre 2020. Nello specifico in base alla nuova Ordinanza: entrano nell’area arancione le Regioni Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana, Umbria entra nell’area rossa la Provincia Autonoma di Bolzano. Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni nelle diverse aree è attualmente la seguente: area gialla: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Veneto; area arancione: Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria; area rossa: Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.