Gli inquilini del Rione Berlingieri della settima Municipalità di Secondigliano (Napoli) non sanno più a che santo rivolgersi per vedere il loro quartiere più verde. Aiuole abbandonate e degrado puro che ormai sono habitat per topi, randagi ed insetti di vario tipo e misura. Ognuno vorrebbe vivere in maniera dignitosa e civile, in quanto un ambiente degradato incinta a comportamenti altrettanto degradati.
Varie le richieste inviate al Presidente della Municipalità, Maurizio Moschetti, ma costui si fa sempre negare e non risponde neanche alle varie email inviate dal Sindacato Case e territorio centro culturale inquilini della Campania. Il Sicet tutela e promuove i diritti dei lavoratori nei luoghi di lavoro, promuove sul territorio la solidarietà, assumendo le esigenze dei pensionati, dei disagiati, degli esclusi, degli immigrati e di rilanciare, insieme alle priorità dell’occupazione, la riforma e riqualificazione dello Stato sociale e, in particolare, di una nuova politica sociale della casa, del territorio e dell’ambiente.
Il Centro culturale inquilini, capeggiato da Carmine Crosetti, ha fatto si che il patrimonio culturale della zona splendesse sempre di più anche contro qualsiasi problema. Nonostante contattato più volte il presidente della settima Municipalità non ha mai risposto alla comunità. Come associazione il Centro chiede un pronto intervento del Servizio giardini che ripristini normali condizioni di abitabilità nel quartiere.
