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Le regole antiCovid: quarantena per chi torna da viaggi a Natale, vietate feste in piazze a Capodanno. Negozi aperti fino alle 21

centro commerciale coronavirus

Viaggi, scuole, capodanno, shopping: tutte le regole che bisogna rispettare in vista del nuovo decreto che il premier Conte si appresta a firma, anche in considerazione delle festività natalizie.

 

A Natale anche le Regioni gialle saranno blindate

A Natale scatterà il divieto di superare i confini regionali anche per le Regione in zona gialla. Questo per evitare le migrazioni natalizie. Si sta pensando di inserire due deroghe a questo limite: permesso di rientrare nella propria Regione di residenza; consentito di raggiungere i paranti di primo grado per evitare un Natale in solitudine agli anziani. Al momento sono solo ipotesi.

Quarantena per chi torna dai viaggi

Oltreconfine in Austria e Svizzera (Francia e Germania come l’Italia non apriranno gli impianti sciistici fino al 10 gennaio), il governo è orientato a stabilire l’obbligo della quarantena di 14 giorni per chi rientra in Italia dopo il periodo di Natale, proveniente da questi due Paesi.

Sci: si riparte dal 10 gennaio

La stagione sciistica e gli alberghi di montagna saranno chiusi fino al 10 gennaio. Il governo infatti teme che si ripeta ‘il bis di Ferragosto’ e si inneschi una terza ondata dell’epidemia a gennaio. Nonostante la protesta delle Regioni del Nord, il governo ha deciso di vietare le settimane bianche, d’accordo con Francia e Germania.

Feste in piazza proibite a Capodanno

Per evitare l’aumento dei contagi, il governo confermerà il divieto di feste all’aperto e al chiuso e proibirà assembramenti durante nelle strade e nelle piazze durante la notte del 31 dicembre. Si sta valutando anche l’ipotesi di vietare l’esplosione dei fuochi artificiali.

Negozi aperti fino alle 21

Da venerdì prossimo, 4 dicembre, i negozi potranno restare aperti fino alle 21 in tutte le zone gialle e arancioni (per quella data, anche la Campania potrebbe passare in zona arancione). In un primo momento era stata ipotizzato l’orario delle 22, ma la decisione di confermare il coprifuoco dalle 10 di sera ha imposto la limitazione alle 21. Tornano i centri commerciali aperti anche nel week-end.