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La Campania in zona arancione, riaprono tutti i negozi: ecco cosa sarà possibile fare

campania zona arancione

NAPOLI. I ristoranti e bar restano chiusi per tutta la giornata. I negozi restano aperti, anche quelli che erano stati chiusi in zona rossa come abbigliamento, calzature e gioiellerie. La Dad è prevista solo alle superiori. La circolazione all’interno di un Comune è permessa ma non lo è abbandonare il proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione.

 

E’ vietato entrare o uscire dalla Regione. Sono alcune delle novità introdotte dalla zona arancione nella quale da domenica sarà la Campania. Ecco cosa dice in proposito il sito del ministero dell’Interno. Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità.

Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune. Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. Chiusura di musei e mostre. Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.

Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori. Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico. Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie. Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi. (ANSA). TO