L’assessore Imma Calvano, all’istruzione e pari opportunità svela finalmente i suoi progetti e idee ai cittadini di Casavatore. La signora Calvano, appena insediatasi, non ha perso tempo da metà novembre in poi per studiare il territorio e attivare le prime iniziative.
Una di queste è stata nella giornata contro la violenza delle donne il 25 novembre e poi a dicembre con vari progetti per il territorio e in queste feste molto attiva con lo spettacolo di Natale patrocinato dal comune al teatro Gelsomino di Afragola. In quattro domande ha rivelato il suo programma che intende portare a termine per il bene del Paese.
Quali sono attualmente i progetti in cantiere per la riqualifica del territorio?
“Attualmente come progetti in essere ci sono la ristrutturazione del plesso della Nicola Romeo sito in via San Pietro, la possibilità di stringere partenariati con il terzo settore al fine di promuovere progetti di contrasto alla povertà educativa, al disagio socio-economico e culturale e alla dispersione scolastica. Notizia dell’ultima ora, un regalo di Natale in piena regola è sicuramente l’ottenimento dei finanziamenti da parte della città metropolitana per la realizzazione di un parco inclusivo. Per me questa è una splendida notizia e ringrazio il responsabile dell’area tecnica del comune che si è impegnato per realizzare un progetto degno di esito positivo. Offrire un parco inclusivo ai cittadini significa dare pari opportunità a tutti i bambini, garantendogli il diritto al gioco. Sapere che anche un bambino con disabilità potrà avere giochi adeguati alle proprie esigenze è per me un traguardo molto importante e lo è per tutta la nostra amministrazione“.
Quali problematiche, appena insediatosi, assessore Calvano, ha riscontrato nel paese? Quali soluzioni?
“Appena insediatami al comune come assessore ho riscontrato sicuramente delle criticità di tipo strutturale nelle istituzioni scolastiche, che necessitano sicuramente di interventi nonostante la carenza di fondi di cui dispone il comune. Mi ha colpito molto la situazione di grave abbandono in cui versano teatri e palestre delle scuole, segno di una totale assenza di interventi che si è protratta nel tempo. La piscina, la situazione del campo da tennis, l’assenza di luoghi di aggregazione per bambini e ragazzi sono le cose che mi sono saltate agli occhi appena arrivata a Casavatore. Adesso occorre fare un’analisi delle priorità e procedere. C’è bisogno sicuramente di tempo per restituire degli spazi idonei ai cittadini, ma un passo alla volta, con un’ attenta progettazione cercheremo di fare del nostro meglio.”
Lo sport abbandonato da tempo in condizioni disastrose a Casavatore. Bisogna riqualificare in primis campo sportivo e palazzetto dello sport. Come arrivarci, quale iter possibile per rivedere il loro splendore?
“Lo sport vive attualmente uno dei periodi più tristi in quanto è tutto fermo a causa della pandemia da molti mesi. Sicuramente finita l’emergenza avrà bisogno di nuovo slancio, anche attraverso manifestazioni e attività sportive che ho saputo essere momenti emotivamente molto sentiti dai casavatoresi. Lo sport è aggregazione, pertanto finito questo brutto momento bisognerà puntare su di esso proprio perché la gente sentirà il bisogno di rimettersi in forma di muoversi e di stare insieme. per ciò che concerne il campo sportivo siamo in procinto di rendere esecutivo il progetto attraverso l’affidamento dei lavori“.
Quali priorità per il ripristino della cultura nel nostro paese?
“Anche la cultura come lo sport ha subito un grande freno. Attività culturali, manifestazioni nei luoghi pubblici, momenti di condivisione collettiva, sono stati banditi a causa dell’emergenza. Con i dirigenti scolastici abbiamo avuto modo di incontrarci in più di un’occasione e devo dire che sono persone molto attente ai bisogni della platea scolastica del territorio. Ho notato una grande collaborazione e apertura a voler stringere una continuità orizzontale tra scuola e territorio e da insegnante prima che da assessore devo dire che questo tipo di sinergia può rappresentare un grande valore aggiunto per la comunità scolastica.“
