Primo piano

Il nuovo dpmc. Stop agli spostamenti fino a marzo, le regioni a rischio: a casa solo due parenti o amici. Tutte le novità

conte annuncio

Sono 9 le regioni e province autonome a rischiare l’arancione e tre addirittura il rosso. Quest’ultimo colore, con le misure più stringenti, potrebbe essere assegnato a Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia. L’arancione potrebbe essere invece assegnato a Lazio, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Puglia, Umbria, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige.

 

Spostamenti tra regioni vietati fino al 5 marzo

Sono vietati gli spostamenti tra le regioni e le province autonome “dal 16 gennaio 2021 al 5 marzo 2021”, salvo quelli “motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”. E’ quanto prevede una bozza del nuovo decreto legge sull’emergenza Covid che dovrebbe essere approvato stasera dal Consiglio dei ministri.

“Qualora la mobilità sia limitata all’ambito territoriale comunale – si legge ancora nella bozza del dl – sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”.

Confermati in massimo due a casa di amici o parenti

La bozza del nuovo decreto anti coronavirus conferma la regola che consente a un massimo di due persone di andare a visitare amici o parenti, una volta al giorno. Nella bozza infatti si legge: “in ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno,
in un arco temporale compreso fra le ore 05:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.