NAZIONALE. La Conferenza delle Regioni, conclusasi pochi minuti fa, ha chiesto all’unanimità la convocazione del ministro Speranza per domani o al massimo mercoledì, per dirimere la questione della scuola.
Lo si appende in ambienti regionali evidenziando un ‘vulnus’ nelle decisioni. Il riferimento è alle dichiarazioni di ieri del Cts, alle decisioni dei Tar e ad alcune posizioni espresse in passato e diverse da oggi, dello stesso Comitato tecnico-scientifico, dell’Iss e del consulente del Governo che verrebbero giudicate incoerenti.
Intanto, in Campania l’assessore alla Pubblica istruzione Lucia Fortini ha già anticipato che le scuole medie e superiori non riapriranno nemmeno il 25 gennaio.