Politica

Casavatore, giorno della memoria sarà celebrato nelle scuole medie del comune

imma calvano

Il giorno della memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come momento
per commemorare le vittime dell’olocausto. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Con questa azione finalmente fu messa la parola fine almeno per qualche tempo sulle discriminazioni razziali e sull’accanimento contro di un popolo martoriato durante i secoli addietro.

L’assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura Immacolata Calvano, l’associazione Clarae Musae ,presieduta dalla prof.ssa Vittoria Caso, in collaborazione con gli istituti scolastici del territori, presentano “Siamo tutti esseri umani”.  Gli incontri, che si svolgeranno sulla piattaforma google meet ,daranno voce agli studenti delle classi terze di scuola secondaria di primo grado i quali partendo dalla lettura di alcune pagine del diario di Anna Frank, saranno sollecitati ,non solo a ricordare quanto di atroce è stato perpetuato nei confronti degli ebrei, ma anche a riflettere sulle forme di discriminazione che ancora tutt’oggi esistono. Tre incontri in tre scuole diverse nelle quali ci sono le medie appena tornate a scuola in questa settimana. Con il titolo “AGISCI COME SE QUEL CHE FAI FACESSE LA DIFFERENZA. LA FA.” il primo incontro sarà il 27 gennaio nella Nicola Romeo e poi gli altri due i mercoledì a venire prima il plesso Croce e infine la De Curtis.

Non c’è modo più efficace che ricordare quell’orrore, e farlo conoscere alle nuove generazioni. Iniziative per ricordare la tragedia della Shoah (lo sterminio del popolo ebraico) si svolgono in tutta Italia e in Europa: nelle scuole, in Parlamento, nei Comuni, nelle tv. Ed ecco perchè non celebrarla anche nel Comune di Casavatore con l’iniziativa dell’assessore all’istruzione.  La Calvano a riguardo dichiara: “L’ intento che si propone l’ amministrazione, è sensibilizzare i ragazzi verso il rifiuto di ogni forma di discriminazione e atto aggressivo e aiutarli a riflettere sulla diversità con cui oggi si esternano i sentimenti e le emozioni. Ecco perché un confronto tra passato e presente, tra il diario come forma intima di condivisione dei propri stati d’ animo e la tastiera come forma estrema e spesso
pericolosa di metter fuori il proprio mondo interiore”.

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