Pomigliano d’Arco. “Unendomi al messaggio dell’amico ed ex Ministro, il Generale Sergio Costa, voglio esprimere pubblicamente la mia vicinanza al Colonnello Luigi Maiello, comandante dei vigili urbani di Pomigliano d’Arco (cittadina del napoletano) che, a quanto si apprende, è stato minacciato di morte per via delle importanti indagini contro il sistema del cemento e dei rifiuti.” A dichiararlo è il Senatore Agostino Santillo, vicepresidente del M5S al Senato e componente dell’8° commissione Lavori pubblici e trasporti. “La battaglia della legalità – commenta Santillo – deve vedere tutte le istituzioni compatte nella difesa degli uomini che nell’adempimento del proprio dovere si espongono al punto di correre dei rischi personali.
Questo va fatto a viso aperto e non solo privatamente, come in maniera egregia ha spiegato il generale Costa. Non ho il piacere di conoscere il Colonnello Maiello, ma è giusto che sappia che ogni battaglia che conduce contro il malaffare, in questa regione così bella e martoriata da forze oscure, ci vede uniti al suo fianco senza se e senza ma.
Questo discorso assume un valore simbolicamente ancora più alto, nel giorno – ha spiegato Santillo – della beatificazione del giudice Rosario Livatino e dell’anniversario del ritrovamento senza vita di Aldo Moro e Peppino Impastato. Questi grandi uomini, che a vario titolo hanno contribuito a migliorare la società nella quale viviamo, ci insegnano che il male va combattuto a viso aperto e senza infingimenti.”
