Vico Equense. Cannavacciuolo come back to home. Parafrasando il tormentone che ha caratterizzato la Nazionale agli Europei lo chef più famoso d’Italia torna a casa e lo fa lanciando, nel nuovo ristorante (che poi è la sua vecchia casa di campagna) un ristorante dove gli appassionati di gourmet e stellati possono realizzare un piccolo sogno.
Cenare con cento euro (anche meno) dallo chef più celebre della Penisola e soprattutto restando in provincia di Napoli. E’ lo stesso Cannavacciuolo ad annunciare l’apertura in una nota.
La location
È la casa in campagna dove è nato lo Chef, da dove è partito per creare la sua famiglia e con la moglie Cinzia quello che oggi è il Gruppo Cannavacciuolo: è il nuovo indirizzo gastronomico di Antonino, per la prima volta in Campania, il Ristorante Cannavacciuolo Countryside e il Resort Laqua Countryside.
Il nuovo Ristorante Cannavacciuolo Countryside interpreta e rivive la storia dello Chef Antonino che ha voluto creare qui un luogo speciale, dove poter ritrovare le tradizioni dei suoi ricordi d’infanzia.
Le parole dello chef
“La mia cucina è qui, a Ticciano, un mix tra le esperienze Campane e quelle Piemontesi, io e lo Chef Nicola Somma – che sarà alla guida della brigata – abbiamo fatto una grande ricerca sul territorio, vogliamo offrire il meglio di ogni prodotto stagionale; nei piatti che abbiamo realizzato per questo nuovissimo Ristorante avranno spazio i prodotti di casa, i piccoli produttori locali e utilizzeremo anche i nostri ortaggi e il nostro olio, grazie agli appezzamenti di terra che circondano Laqua Countryside. Qui la cucina sarà sana e gustosa, proprio come quella dei miei ricordi d’infanzia. E sia io che Cinzia siamo davvero entusiasti e felici di portare anche qui la nostra ospitalità.” – afferma Antonino.
La filosofia della sua cucina d’autore celebra infatti il territorio abbinando ingredienti della sua terra d’adozione a quella d’origine, in un Itinerario – questa volta – dal Nord al Sud Italia. Le materie prime sono selezionate, fornite dai produttori locali e coltivate nell’orto e nel frutteto, recuperando le preziose tradizioni che hanno formato il suo carattere e la sua arte in cucina. Il Ristorante accoglie gli ospiti sia all’interno – 12 tavoli – che all’esterno – 15 tavoli, sotto la storica pianta di glicine della casa.
Il menu à la carte unisce l’evoluzione della cucina di Antonino a piatti iconici, come il “Foie gras, pesca, gambero e rafano”, la “Ricciola in carpione, salsa tosazu, cipolla marinata, carota al cumino”, il “Calamaro, salsiccia di vitello e finocchietto”, il “Tonno, tonno, tonno” – tra gli antipasti; lo “Spaghetto, mandorle, ricci di mare e quinoa al cardamomo”, il “Tubetto, zafferano, midollo e ostrica”, il “Raviolo di faraona, zabaione al miso e fior di latte” – tra i primi piatti; la “Sogliola alla scapece”, “Anguilla alla brace, prugne e radicchio”, il “Piccione, mango e pannocchie”, “Agnello alla parmigiana, nocciola e provolone del Monaco” – tra i secondi piatti.
I prezzi
Immancabili due menu degustazione che racchiudono l’anima dello Chef per questo nuovo Ristorante:
Ritorno alle origini (85 euro)
Il benvenuto dello Chef
Tonno, tonno, tonno
Raviolo di faraona, zabaione al miso e fior di latte
Anatra, albicocca, finferli, arancia e liquirizia
Nocciola condivisa
***
I sapori di un tempo diverso (100 euro)
Il benvenuto dello Chef
Calamaro, salsiccia di vitello e finocchietto
Gnocco, arachidi, polpo e pollo
Rombo, vaniglia, friggitelli e pil pil
Piccione, mango e pannocchie
Fichi, Provolone del Monaco e tartufo nero
LAQUA Countryside, realizzato dagli Architetti Luca Macrì e Valentina Autiero, dispone anche di 6 camere – 4 camere doppie, 1 family e 1 suite – dai 25 ai 100 metri quadri – con vista mare, giardino, pergolato o borgo. Le camere sono tutte diverse e raccontano ognuna un pezzo di storia di questo luogo: la stanza della Nonna, la stanza del Tuttofare, la stanza dello Zio Matto, la stanza del Curato, la stanza di Annarella, la stanza di Marina. A disposizione degli ospiti c’è anche la piscina privata esterna, aperta solo agli ospiti del Resort, che si trova nel giardino ed è riscaldata durante i mesi invernali, la cantina dedicata alle degustazioni e l’area benessere – coming soon.