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Ignoti distruggono bene confiscato alla camorra, frasi di minacce contro il sindaco

raid casalnuovo
CASALNUOVO. Choc a Casalnuovo dove ignoti hanno vandalizzato un bene confiscato alla camorra. La struttura è stata messa letteralmente a ferro e fuoco. Sulle mura sono state lasciare delle frasi di minaccia alle varie istituzioni politiche e non solo. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia.

Le parole del sindaco

Il primo cittadino Pelliccia ha manifestato tutta la sua rabbia per quanto successo in città attraverso un post pubblicato sulla sua pagina social. «Minacce e danneggiamenti -scrive il sindaco di Casalnuovo – in uno dei beni confiscati alla camorra. La frase che leggete é rivolta a me e a tutti quelli che negli ultimi mesi hanno operato per liberare questo immobile confiscato a Casarea ed affidarlo alla comunità.
In questo appartamento stiamo per iniziare i lavori per il Centro Famiglie delle nostre Politiche Sociali. Qualcuno ha pensato bene di forzare l’ingresso, distruggere tutto ed imprimere una bella minaccia sulla porta. Nonostante tutto non ci faremo intimorire, andremo avanti anche questa volta».