L’AGGIORNAMENTO
E’ Vincenzo Tortora, 21 anni appena, una delle due vittime dell’agguato di questa notte ad Acerra; peraltro era stato anche coinvolto in un episodio per certi versi simile un anno fa quando venne ferito in un tentativo di rapina alle porte del rione Madonnella mai del tutto chiarito. E’ deceduto questa mattina al Cardarelli dopo una notte di agonia e angoscia.
L’altra vittima Pasquale Di Balsamo, 22 anni, aveva piccoli precedenti: un tragico destino lo lega al padre Simone, deceduto prematuramente mentre stava rientrando in moto da una giornata al mare. Il giovane era conosciuto anche nella zona meridionale di San Felice a Cancello, realtà che aveva frequentato recentemente.
L’AGGIORNAMENTO
Sono due le vittime dell’agguato di questa notte. In mattinata – come anticipato da Il Mattino – è deceduto al Cardarelli di Napoli anche Vincenzo Tortora. L’agguato è avvenuto in via Leonardo da Vinci, a ridosso del Parco Gravina, a pochi metri dal punto dove appena lunedì scorso il presidente Mattarella si era fermato per deporre una corona al monumento ai caduti della Resistenza in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile.
IL PRIMO LANCIO
ACERRA. Omicidio nella notte nel territorio acerrano.
Ad Acerra, al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori , l’1.30 di questa mattina è stato portato Vincenzo Tortora, 21 anni e già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da alcuni colpi da arma da fuoco, di cui uno alla testa. Dopo circa 15 minuti, personale del 118 ha trasportato Pasquale Di Balsamo, 22 anni, anche lui già noto alle forze dell’ordine, ferito da tre colpi d’arma da fuoco.
Uno di questi, al costato, è stato mortale. Di Balsamo è deceduto infatti poco dopo il ricovero. Tortora, in pericolo di vita a causa delle lesioni riportate, è stato trasferito presso l’ospedale Cardarelli di Napoli dove e’ tuttora ricoverato. Indagini dei carabinieri.
