Cronaca

Rapinarono e pestarono un benzinaio: baby-gang a processo

rapina benzina giugliano

Giugliano. Il prossimo 19 luglio avrà inizio il processo contro i 5 minori arrestati lo scorso 19 marzo per il pestaggio del benzinaio a Giugliano in Campania.

L’episodio fu denunciato dal Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. Tutti e cinque sono ritenuti responsabili di aver compiuto, in concorso tra loro, una o più rapine a mano armata in danno di esercizi commerciali del centro cittadino di Giugliano in Campania, in un arco temporale di tre mesi, a brevissima distanza l’una dall’altra. Le prime due rapine sono state commesse tra Natale e Capodanno scorsi in danno di un supermercato e di una pharmasanitaria, l’ultima, risalente allo scorso mese di febbraio, è stata perpetrata ai danni di un distributore di benzina.

L’ultima rapina è stata commessa ai danni di una coppia di cinesi, titolari di un’attività commerciale nel centro cittadino, che furono letteralmente aggrediti fisicamente con calci e pugni.

 

“Ci aspettiamo una lunga e dura condanna fortemente rieducativa per tutti i membri di suta baby-gang. Il numero di crimini, anche violenti, che vedono i minori come protagonisti è in costante crescita e Napoli è una delle città italiane che registra il maggior numero di questi episodi.

Bisogna, quindi, intervenire con la rieducazione che non può che passare attraverso condanne durissime colpendo anche le famiglie dei protagonisti e per questo la giustizia per i minori va riformata. Se si indugia ancora ad intervenire con determinazione il fenomeno continuerà a degenerare e questi ragazzini, che da giovanissimi commettono reati simili, da adulti non potranno che diventare veri e propri criminali, violenti ed incontrollabili. ”-ha affermato Borrelli.