NAPOLI. E’ il giorno degli addii. Di porte che si chiudono e di portoni che, al contrario, si spalancano. Ma anche di fasi o periodi che vengono consegnati alla storia.
Il caso di Dries Mertens è emblematico: sbarcato a Napoli nel 2013, con la casacca azzurra ha collezionato 295 presenze e firmato 113
gol, divenendo il primatista assoluto di segnature nella storia del club partenopeo. Oggi scade il suo contratto, domani cambierà aria (Anversa? Lazio? Roma?). Voleva restare all’ombra del Vesuvio, non gli è arrivata alcuna proposta di rinnovo e allora adieu (per dirla nella sua lingua). E’ la giornata dell’addio anche per il portiere colombiano David Ospina.
Per quanto riguarda gli altri giocatori azzurri, resta un rebus la situazione legata a Koulibaly. La Juventus sta per perdere De Ligt, sul quale il Chelsea ha ormai messo le mani, e spera di ingaggiare proprio il comandante senegalese. Per i tifosi azzurri c’è lo spettro di un nuovo incubo Higuain.
Gianluca Gaetano, talento d’attacco rientrato al Napoli dopo la promozione in Serie A con la Cremonese, è nel mirino di diverse squadre: dal Torino, all’Udinese, dal Sassuolo al Lecce. Per lo ‘scugnizzo’ si è mosso pure il Monza. Gaetano, però, vuole rimanere a casa: cioè, a Napoli.