I nomi

Eletti in Parlamento, ecco come cambia il consiglio regionale. A Roma anche Borrelli

Dopo le elezioni di domenica novità anche al Centro direzionale. Alla Camera anche il Verde

verdi borrelli elezioni

NAPOLI. Dopo le elezioni di domenica cambia il volto anche del consiglio regionale della Campania. In Parlamento sono stati eletti i leghisti Giampiero Zinzi e Attilio Pierro, la forzista Annarita Patriarca e l’esponente di Fratelli d’Italia Michele Schiano di Visconti.

Al loro posto entrano Aurelio Tommasetti e Antonella Piccerillo per il Carroccio, Francesco Cascone tra gli azzurri e Cosimo Amente per FdI. Il Carroccio passa da tre a quattro consiglieri e due dei tre vecchi componenti sono new entry. Il quarto consigliere arriva grazie al passaggio da Fratelli d’Italia di Carmela Rescigno che, imbufalita per la mancata candidatura, ha lasciato la compagine guidata della Meloni sbattendo la porta. Al posto di Giampiero Zinzi, eletto alla Camera nel listino proporzionale, entra Antonella Piccerillo di Macerata Campana. Nel salernitano, invece, il volto nuovo è quello di Aurelio Tommasetti, ex rettore dell’Università degli Studi di Salerno. Prenderà il posto di Attilio Pierro diventato deputato grazie alla vittoria nel collegio uninominale di Eboli.

In Forza Italia la new entry nel gruppo è Francesco Cascone. Sarà lui a prendere il posto di Annarita Patriarca, eletta grazie al paracadute del listino plurinominale dopo la sconfitta per pochissimo all’uninominale di Torre del Greco. In Fratelli d’Italia, invece, grazie al listino plurinominale si trasferisce a Roma Michele Schiano di Visconti. Al suo posto in Consiglio entrerà Cosimo Amente, assessore a Melito e figlio di Antonio Amente, ex sindaco del Comune dell’area nord morto l’anno scorso a causa del Covid-19.

Intanto tra gli eletti spunta anche Francesco Emilio Borrelli. Il capogruppo degli ambientalisti in Campania ieri non c’era nell’elenco del Viminale, ma oggi risulta eletto nel collegio plurinominale di Campania 1. È quanto risulta dal sito Eligendo del Viminale.