MARIGLIANO. Clamoroso blitz questa sera nelle palazzine del rione Pontecitra a Marigliano. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile del reparto territoriale di Castello di Cisterna e i militari della locale stazione hanno trovato i pezzi di ricambio di cinque Fiat rubate, esposti sul balcone di un’abitazione. Si tratta di quattro Panda e una 500x.
Un 30enne del posto, aveva sistemato parti di carrozzeria e scocca dell’utilitaria come se si trattasse di merce da esporre e, probabilmente, lo era. L’operazione è scattata nell’isolato B 1/2 di via Pontecitra: il giovane è stato fermato dai carabinieri in flagranza di reato e a seguito della perquisizione, i pezzi di ricambio sono stati sequestrati allo scopo di identificare la provenienza.
Indagini da parte dei militari sul business del furto dei pezzi di ricambio. Quella del furto dei pezzi di ricambio da rivendere è una piaga dietro la quale si nasconde un vero e proprio business, come confessato dagli stessi gestori di un’autofficina del Casertano, scoperti nei giorni scorsi dall’inviato di Striscia La Notizia Luca Abete.
Il doppio business
Contemporaneamente a questo fenomeno sono in aumento prue i furti di marmitte di automobili in Terra di Lavoro: un nuovo trend che non è legato al mercato nero dei pezzi di ricambio ma all’estrazione del palladio, un metallo nobile presente nelle marmitte di nuova generazione.
Si tratta di un nuovo business che sembra stia attraendo i ladri, anche perché comporta tecniche molto più sbrigative: non si tratta infatti di smontare il pezzo, preservandone giunti e raccordi, ma di strapparlo via dall’auto, provocando al mezzo anche danni maggiori.
