Stupore e reazioni contrastanti per l'inchiesta

Maltrattamenti all’asilo: scalpore a Ischia, polemica sui social

Le parole dell'ex sindaco

Generico novembre 2022

Ischia. Stupore e reazioni contrastanti a Ischia per l’inchiesta su presunti maltrattamenti ai danni di minori da parte di religiose dell’istituto di accoglienza Santa Maria della Provvidenza di Casamicciola Terme, che ospita bambini in attesa di affidamento o di adozione. Nella struttura sono passati negli anni centinaia di bambini e ragazzi; la superiora, arrestata oggi, nel corso di 25 anni di permanenza sull’isola aveva ricevuto attestati di benemerenza civica e riconoscimenti pubblici.

“Sono anni che collaboriamo con suor Edda” dice Franco di Noto Morgera, presidente della Catena Alimentare ischitana “non abbiamo mai notato nulla di strano anzi: le suore erano sempre attente ed amorevoli nei confronti dei bambini ed anche in giro non abbiamo mai raccolto alcun commento o notizia che potesse lasciar immaginare quello di cui oggi le religiose sono accusate”. Cauto anche il commento di Giovan Battista Castagna, professore all’istituto nautico isolano e per otto anni sindaco del comune di Casamicciola: “La nostra comunità è costernata ed incredula, soprattutto per Suor Edda che in tutti questi anni ha dato vita a molte iniziative benefiche a favore di bimbi e ragazzi in difficoltà. Posso dire che all’interno dell’orfanatrofio ho sempre visto un ambiente sano”. L’istituto, originariamente orfanatrofio ed in seguito divenuto Comunità Educativa a dimensione familiare, ospita anche una scuola dell’infanzia attualmente frequentata da circa 50 bambini. La notizia dei provvedimenti per le suore è divenuta oggetto di moltissimi post e commenti sui social; accanto alle attestazioni di stima e vicinanza alle religiose si registrano anche reazioni di chi sostiene di essere stato consapevole di un clima pesante all’interno della struttura.

 

Più informazioni