Pompieri sfondano porta

Tragedia nella zona del lago: ragazza 31enne trovata cadavere. Disposta autopsia

Sul corpo non c'erano segni e non soffriva di patologie, una vicina ha lanciato l'allarme: non le rispondeva al telefono

Generico gennaio 2023

Giugliano. Tragedia la scorsa notte a Giugliano, in zona Lago Patria, dove una donna di 31 anni è stata trovata cadavere nel bagno dell’appartamento in uso alla madre.

Si tratta di Alina Isayeva, ucraina originaria di Leopoli ma residente in questa zona, precisamente via Parchitiello, sposata con un  ragazzo del posto, non presente, in quanto all’estero per ragioni di lavoro.

Tutto è nato dall’allarme lanciato in seconda serata proprio dalla madre di questa ragazza, ricoverata in ospedale, preoccupata in quanto da circa 24 ore non sentiva la congiunta. Impossibilitata a raggiungere l’appartamento nel quale aveva lasciato la figlia. La signora ha chiamato una vicina di casa affinché la rintracciasse.

La suddetta ha provato a bussare e a telefonare alla ragazza ma invano, nonostante ci fosse la luce accesa in casa.

E quindi sul posto intervenivano sia i poliziotti del locale commissariato che i vigili del fuoco.

I pompieri aprivano la porta e una volta all’interno constatavano che la ragazza era deceduta, è stata trovata cadavere all’interno del bagno.

Non c’era alcun segno particolare sul suo corpo che potesse indurre gli intervenuti a pensare ad un gesto estremo, inoltre  la ragazza non soffriva di patologie, quindi il pm di turno disponeva l’autopsia. La salma veniva trasportata all’istituto di medicina legale di Giugliano. Grande dolore per chi la conosceva, Alina era una bellissima ragazza, solare e benvoluta.