Scattano i sigilli per la bayard

Sotto sequestro la prima stazione ferroviaria d’Italia, scoppia la polemica

Generico febbraio 2023

Napoli. I Carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale di Napoli, su delega della locale Procura, hanno eseguito il sequestro preventivo dell’antica stazione ferroviaria di Napoli denominata Bayard, luogo di partenza della prima ferrovia d’Italia, la Napoli-Portici, inaugurata nel 1834. Il sequestro ha come motivazione lo stato di degrado e protratto abbandono del bene culturale di interesse storico-architettonico.

“Da anni coltivo la grande ambizione di restituire alla città una testimonianza importante di quelli che sono stati i grandi primati di Napoli” dice Luigi Rispoli, presidente dell’associazione AIGE, e componente della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia che si batte da anni per il recupero della Stazione Napoli Portici, la prima Stazione ferroviaria d’Italia, commentando la notizia del sequestro dell’area da parte dei carabinieri.

“Abbiamo sempre considerato il recupero della Stazione Bayard ha continuato Rispoli – non solo una fondamentale opera di salvaguardia della nostra identità, ma anche una possibile occasione di sviluppo per una delle zone della città che maggiormente soffre di una situazione di degrado e disagio sociale. Recuperare il sito destinandolo ad una attività museale può essere l’occasione per creare occupazione e far crescere l’economia di quell’area anche se finora gli appelli rivolti a Comune di Napoli e Regione Campania sono caduti nel vuoto”.

“Per questo motivo, subìto dopo la sua nomina ho scritto al ministro Sangiuliano sperando in una sua attenzione per ridare dignità a quelle che oggi sono solo macerie ma che un tempo hanno scritto una pagina importante della storia della nostra Patria”, ha concluso Rispoli.