Una pizza da 1300 euro la propone il pizzaiolo Francesco Calò, un pugliese, conosciuto per il suo impasto, con due pizzerie che hanno un nome napoletano, si chiamano ‘Via Toledo’, una a Dubai e l’altra a Vienna.
Gli ingredienti:
base di fiordilatte, poi all’uscita
caviale Beluga
caviale Sevruga
caviale Oscetra
Tartare
di gambero rosso di Mazara del Vallo
Foglie d’oro 24 carati commestibili
Ad acquistarla sono soprattutto i miliardari russi. Poi nel locale di Dubai c’è una sala privata per degustare le pizze su prenotazione, direttamente con il maestro Francesco Calò. Solo per sedersi bisogna spendere almeno 6 mila euro a testa. Ci sono bottiglie di vino che arrivano fino a 40 mila euro.
La mission del pizzaiolo
Tantissimi anni di studio di tecniche di impasto, di processi chimici, di conoscenza delle materie prime fino a che non ho raggiunto la mia idea di perfezione.
Tenacia.
Professionalità.
Umiltà.
Passione.
Questi sono i miei valori indiscussi. L’obiettivo è sempre stato chiaro. Elevare il concetto di pizza. Offrire un prodotto unico, fedele alla tradizione, ma innovativo. Servire la mia visione di pizza
Sebbene io abbia attaversato ed esportato il mio concetto di pizza in diverse nazioni, attraversato più continenti, e aver approcciato con tantissime culture, le mie radici affondano saldamente nella terra in cui sono nato. La mia amata Puglia.