Che tragedia

Tragico schianto sulla statale, 5 auto coinvolte: morti 2 ragazzi. Uno del casertano e una del napoletano

Bilancio choc: 3 ambulanze sul posto

AGGIORNAMENTO. Francesco Cataldo, residente a Cervino, nell’est casertano, frazione Forchia, era andato ad accompagnare la fidanzata che doveva prendere un treno. Stava rientrando a casa quando è avvenuto il tragico schianto. Era un ragazzo brillante e lavorava nel settore del fitness. Distrutti da dolore i familiari.

AGGIORNAMENTO.  Le vittime sono una ragazza di 30 anni sul sedile passeggero della Fiat 500 e l’autista 27enne di una Citroen C4. Lui è di Cervino, paese del casertano ad est di Maddaloni, lei è di Massa Lubrense in provincia di Napoli

La comunità di Cervino piange una giovane vita spezzata sulla strada. Si chiamava Francesco Cataldo ed aveva 27 anni una delle due vittime dell’incidente di stamattina all’alba sulla Statale 162 a Sant’Anastasia. Era alla guida Citroen C4 ed è deceduto all’ospedale del Mare. E’ originario della frazione Forchia di Cervino, via Pastaniello L’altra deceduta è la passeggera di una Fiat 500, Martina Persico 29 anni, di Massa Lubrense.

Le salme sono state trasferite nel Policlinico Federico II di Napoli per l’autopsia.

 

Francesco Cataldo

Francesco Cataldo viveva con la famiglia a Cervino da circa 20 anni, originario del napoletano, con i parenti lavorava nel settore dei prodotti per il fitness e le palestre.

Quattro i feriti, il più grave è la conducente della Fiat 500 ricoverata al Monaldi in prognosi riservata, una ragazza di Pagani. Non sono in pericolo di vita, invece, i conducenti delle altre tre auto.

Il primo lancio in esclusiva

Sant’Anastasia. Terribile incidente poco prima dell’alba sulla statale 162 km 6,800 in tenimento di Sant’Anastasia, direzione Nola, strada sempre molto pericolosa.

Coinvolte 5 autovetture, due persone hanno perso la vita e c’è anche un ferito in condizioni serie. La strada è stata chiusa, sul posto i vigili del fuoco, carabinieri e 3 ambulanze. Davvero uno scenario terribile quello che si sono trovati davanti i soccorritori. Probabilmente il sinistro è stato causato dall’imprudenza e dalla velocità sostenuta. Le vittime sono una ragazza, deceduta praticamente sul colpo. Ed un ragazzo che era stato portato in fin di vita all’ospedale del Mare. Prima c’è stato un frontale tra due auto e poi altre 3 non hanno potuto evitare i successivi impatti.

Una mattinata terribile in un punto dove sinistri del genere accadono troppo spesso, bisogna fare qualcosa.

Segue agg.