NAZIONALE – Tragedia familiare incredibile quella che si è consumata questa mattina ad Alessandria. Un uomo di 67 anni, ingegnere, si è recato questa mattina a far visita alla suocera 78enne ricoverata all’Istituto di cura e riabilitazione Divina provvidenza. Qui nel giardino della struttura l’ha uccisa a coltellate prima di suicidarsi tagliandosi la gola.
Purtroppo però i poliziotti poco dopo hanno scoperto anche i cadaveri della moglie 55enne e del figlio 17enne presso l’abitazione dove vivevano. Pare che anche loro sono stati accoltellati.
Gli investigatori hanno scoperto dell’omicidio di moglie e figlio quando sono intervenuti alla casa di cura e per ricostruire la dinamica e raccogliere possibili testimonianze sono andati nella sua casa e hanno trovato anche la moglie e il figlio morti.
L’uomo era un ingegnere laureato al Politecnico di Torino nel 1982. Attualmente è titolare di uno studio di consulenza informatica e di progettazione e realizzazione di siti web. In casa dell’uomo sarebbero stati trovati alcuni scritti relativi alle sue intenzioni ma nulla che, secondo gli inquirenti, faccia capire con certezza il movente della strage.
Pare che in passato la moglie aveva sofferto di una malattia che l’aveva costretta ad un lungo ricovero in ospedale. Sono ancora tanti i punti che non tornano da ricostruire da parte degli investigatori che stanno scavando nel passato della coppia alla ricerca di problemi, qualcosa che possa dare un movente al terribile gesto dell’uomo che ha deciso di eliminare tutta la sua famiglia e di togliersi la vita.
