La Tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo) è una terapia non invasiva particolarmente indicata nella riabilitazione e nel trattamento del dolore muscolo-scheletrico. Conosciuta anche come Tecar, essa agisce sulla microcircolazione sfruttando il campo elettromagnetico.
Un particolare ringraziamento va al Dottore Luigi Loreto dello Studio Delos, la cui expertise nel campo della Tecarterapia ha arricchito significativamente il contenuto e la qualità di questo articolo.
Tecarterapia a cosa serve?
Serva a stimolare i processi anti-infiammatori riparativi presenti per natura nel nostro organismo.
Tecarterapia come funziona?
Il processo di stimolazione avviene attraverso la generazione di calore, nel punto esatto in cui si vuole agire, attraverso la diatermia.
Tecarterapia quante sedute?
Le sedute necessarie per risolvere la maggior parte delle problematiche muscolo-scheletriche sono dieci 10 con cadenze quotidiana o trisettimanale.
Tecarterapia in quali patologie?
Ci sono patologie per le quali il trattamento può essere effettuato, ma solo dopo una valutazione medica. Questo accade in presenza di: angina, disfunzioni cardio-vascolari, neoplasie, pacemaker. impianti ferro-magnetici
Tecarterapia quali sono gli effetti?
Il processo di stimolazione avviene attraverso la generazione di calore, nel punto esatto in cui si vuole agire, attraverso la diatermia.
Tecarterapia controindicazioni?
Oltre 20 anni di analisi e studi clinici hanno messo in evidenza che la Tecarterapia è sconsigliata per pazienti che hanno delle particolari caratteristiche. Per esempio, un’età inferiore ai 12 anni; o quando si è in presenza di una gravidanza; o, ancora, quando preesistono patologie quali epilessia, insensibilità alla temperatura, coagulopatie e tromboflebiti.
