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Volla: emozioni e gioia per la terza edizione della festa sospesa

Grande successo per la festa sospesa, organizzata per circa 27 bambini con le loro tutor nella sala per feste “Isola di Sofia” di Alessia Neri sita nel comune di Volla. C’è stata una forte mobilitazione di amici, parenti e di molte persone, che attraverso i social, sono venuti a conoscenza dell’evento. Tutti, nessuno escluso, tra i bambini sono rimasti contenti anche perché la raccolta è arrivata a 100 giocattoli, facendo partire la prima lista regalo su Amazon e dopo pochi giorni è avvenuta un’altra.

L’evento è stato possibile non solo grazie alla mobilitazione dell’Isola di Sofia, ma anche ai dolci della Cake design, Lia Ciotola, dei gadget di Antonio di 3d project. Il menù della festa è stato quello scelto dal panificio Francesco, ma come portare questi ragazzi da Napoli alla sala? A questo ci ha pensato il signor Ernesto del gruppo Fiat 500 Italia che ha coordinato le operazioni di accompagnamento dei bambini con le auto fino all’Isola di Sofia.

Il momento più toccante non sono state le urla dei bambini appena entrati nella sala, ma quando è stato comunicato loro che andranno tutti insieme all’Edenlandia. Il loro volto era davvero pieno di gioia e al tempo stesso di commozione e incredulità per la tanta attenzione e bene ricevuto venerdì scorso. L’iniziativa è stata presa da Edgardo Scala e Alessia Neri dopo aver letto la lista dei desideri di una bambina che ne aveva espressi due. Il primo molto difficile quale rivedere la sua mamma e il secondo era appunto andare a un parco giochi.

Tutto questo è stato possibile– affermano i proprietari dell’Isola di Sofia Edgardo e Alessiagrazie a tutti i nostri amici, al signor Ernesto, al nostro staff di tutta la sala, all’aiuto delle tutor in particolare di Fabiana Tazza e a tutta la gente che ci segue. Speriamo nella quarta edizione della festa sospesa ci sarà un aiuto ancor più grande. Mi auguro che il raggio d’azione si allarghi ancora di più. La beneficenza per noi non va fatta in silenzio ma va urlata cooperando insieme. Infatti- ribadiscono Alessia e Edgardo– mettendoci al centro dell’iniziativa tutti gli altri hanno potuto contribuire e realizzare un evento fantastico”.

 

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