Napoli: Il carnevale dello scandalo. Due bambini travestiti: lui chirurgo estetico, lei donna con il seno appena rifatto. È polemica. Borrelli: “Per aver qualche like propongono la ‘donna- oggetto rifatta”.
Viviamo una società dove l’aspetto e l’estetica contano sempre di più, dove l’estetica la vince sui valori, dove un seno di grossa taglia conta più di un cervello performante.
Donna=oggetto
Cosi la donna diventa sempre più spesso “oggetto”, fonte di quei desideri carnali e primordiali che l’evoluzione culturale non riesce a cancellare e che, anzi, con il progredire delle scienze estetiche e della diffusione spasmodica dei social network, dove tutti “devono” apparire sempre uniformati e belli, diventano sempre più martellanti.
È un’onda di disvalori che sembra inarrestabile, ma quando questi vengono appiccicati addosso ad una bambina inconsapevole forse è arrivato il momento di fermarsi a riflettere.
Il filmato da scalpore
Sta facendo scalpore il filmato messo sui social, che molti utenti hanno segnalato al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, di una coppia di bambini travestiti per il Carnevale. Lui nei panni di un chirurgo estetico, lei, invece, in quelli di una donna appena operata al seno per avere qualche taglia in più. L’episodio è avvenuto a Ercolano.
“Far prevalere il buon senso”
“Ogni genitore può vestire i suoi figli come vuole, certo, non c’è nulla d’illecito. L’etica ed il buon senso però dovrebbero prevalere sempre. La sessualità non è un gioco e non la si può proporre, neanche per scherzo, ad una bambina inconsapevole alla quale invece bisognerebbe insegnare che una donna è molto di più di un seno, di un viso bello, di labbra carnose.
Rifarsi il viso o i seni non può essere la normalità.
Non vogliamo i censori ma crediamo fortemente, la nostra storia lo dimostra, che le donne, in generale tutte le persone, vanno guardate al di là della loro esteriorità, che quella comunque è oggettiva, mentre l’essere in gamba, preparati, intelligenti, onesti sono valori che nessuno può mettere in discussione.
Non travestite i vostri bambini per avere qualche like in più, mettergli addosso valori sani e forti”– queste le parole di Borrelli.
