Napoli. Durante l’audizione con il Ministro Piantedosi nella commissione Ecomafie il vice Presidente Francesco Emilio Borrelli ha più volte sottolineato lo scarsissimo numero di arresti per reati ambientali.
“Mentre i roghi sono diminuiti – spiega Borrelli – non possiamo dire lo stesso sugli sversamenti abusivi che continuano a infestare e avvelenare la nostra terra. Gli arresti sono scarsi e la presenza dei militari è a mio avviso quasi impercettibile per questo bisognerebbe verificare una modifica legislativa. Anche i numeri da capogiro che il ministro ha dato sulle nuove assunzioni di uomini e donne nelle forze dell’ordine mi sembra esagerato. Mi risulta infatti che si tratta ad oggi soprattutto di turn over per pensionamenti. Infine mi preoccupa moltissimo anche la possibilità che la Cassazione, chiamata a esprimersi in queste ore, per un motivo prettamente burocratico possa restituire alla famiglia Pellini condannata in via definitiva per disastro ambientale i 220 milioni di euro frutto delle loro attività illecite. Se ciò avvenisse vivremmo una nuova stagione nera di devastazione ambientale.”
