Indagato il fratello del "boss"

Pizzo a “La Sonrisa” , fratello del “Boss” indagato per favoreggiamento

Ancora Scandali per "La Sonrisa"

boss cerimonie

Sant’Antonio Abate: Continuano senza sosta gli scandali legati al ristorante la Sonrisa e al “Boss delle cerimonie”. Dopo i 10 arresti per il clan del Rione Moscarella, nell’inchiesta della Polizia di Stato e della Direzione Distrettuale antimafia, tra i nomi degli arrestati spicca quello di Sabato Polese, meglio noto come “Zio Sabatino”. L’accusa per lui è di favoreggiamento aggravato dal metodo mafioso

Le accuse

Zio Sabatino infatti avrebbe favorito l’attività estorsiva riferendo  che le autorità erano in possesso delle immagini di videosorveglianza in cui si evinceva il pagamento del pizzo. I fatti risalgono allo scorso 29 settembre quando il 60enne Scotognella su indicazione del capoclan “Onorato” si era recato in struttura per ricevere proprio da Zio Sabatino il pizzo di 5000 euro. Proprio in quell’occasione sarebbe stato messo in guardia dallo “Zio” ora accusato di favoreggiamento.

La chiusura del locale

Sabato Polese è il fratello del defunto Antonio, il proprietario de Il Boss delle cerimonie. A causa della confisca della struttura di 40mila metri quadrati, i dipendenti rimasero di punto in bianco senza un’occupazione.

Parliamo di professionisti, cuochi, camerieri, gente onesta che lavorava per la struttura. 300 Persero il lavoro. Il loro destino resta incerto