Dispositivo anti-violenza

Zone chiuse e attività a orari, Bene prepara misure anti-baby gang: “Più unità per la movida”

Il primo cittadino si è interfacciato con i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri

Raffaele Bene videosorveglienza Casoria

CASORIA. Chiusura di strade al traffico, limitazione di attività ed ulteriori rinforzi per le forze dell’ordine. L’amministrazione comunale di Raffaele Bene si muove su queste tre vie dopo gli ultimi episodi di violenza giovanile registrati sul territorio di Casoria.

Nella giornata di sabato il primo cittadino si è interfacciato con i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri e già nella notte tra sabato e domenica sono stati effettuati diversi controlli con risultati importanti tra Casoria e i Comuni limitrofi. Tuttavia l’esiguo numero di unità disponibili impone l’arrivo di ulteriori rinforzi già chiesti al Prefetto.

“I Carabinieri fanno il massimo sforzo per controllare un territorio tanto complesso, ma è chiaro che servono più unità per poter incidere sulle emergenze della realtà dell’area Nord di Napoli: la questione non può essere circoscritta ad un solo territorio. Per questo ho richiesto l’allargamento del tavolo sulla sicurezza in Prefettura a tutti i sindaci della zona” ha spiegato Raffaele Bene.

Dal canto suo l’amministrazione comunale di Casoria già nelle prossime ore varerà un dispositivo ad hoc per regolamentare la movida ed arginare il fenomeno della delinquenza giovanile. “Non possiamo permettere a bande di giovani di tenere in scacco fette di territorio e arrecare disturbo o danni ai cittadini. Stiamo valutando la chiusura di alcune aree e la limitazione di attività per arginare il fenomeno in attesa dell’arrivo di nuove risorse nelle strade” conclude Bene.

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